Le Caratteristiche della Costituzione Italiana

La Costituzione della Repubblica Italiana ha diverse caratteristiche: è votata, rigida ed è l’elemento fondamentale su cui si basa la Corte Costituzionale.

La nostra Costituzione si definisce “votata” perché è stato il popolo stesso che ha scelto i rappresentanti dell’assemblea costituente ed ha scelto al referendum a suffragio universale l’ordinamento statale fra repubblica e monarchia. La si considera “rigida” invece perché essa non può assolutamente essere modificata da una semplice legge ordinaria. Si deve infatti ricorrere ad una processo di revisione costituzionale, poiché non ci possono essere leggi o decreti in contrasto con la Costituzione. Di determinare se leggi o decreti siano contro la Costituzione se ne occupa la Corte Costituzionale. Essa è un organo dello Stato formato da 15 giudici: un terzo è scelto dal presidente della repubblica, un terzo dal parlamento in seduta comune, un terzo dalle massime magistrature.

La struttura della nostra costituzione è molto particolare.

Essa si divide in 139 articoli numerati con numeri arabi (136 effettivi) che si dividono nel seguente modo: 1-12 preambolo: principi fondamentali; 13-54 prima parte: diritti e doveri; 55-139 seconda parte: ordinamento della repubblica. Oltre agli articoli si presentano pure XVIII disposizioni transitorie e finali. Fra le più importanti troviamo il divieto di riorganizzazione del disciolto Partito Nazionale Fascista P.N.F.; la confisca dei beni dei Savoia; l’esilio per gli eredi diretti della casa Savoia.

Se si desidera approfondire l’argomento “Costituzione” visitare le seguenti pagine che parlano di esso.

Flavio di A.N.P.I. Rozzano