25 aprile 2020

di Ernesto Poggi, presidente provvisorio di ANPI Rozzano

Come rappresentante dell’ ANPI di Rozzano ringrazio il Sindaco qui presente e l’ amministrazione comunale che, pur in questo periodo di estreme precauzioni e cautele, non hanno rinunciato a commemorare il 25 Aprile, sia pure con le doverose restrizioni.                                          Sarebbe preferibile che qui oggi, al mio posto, ci fosse il nostro storico Presidente(ex partigiano)Cesare Nobile che purtroppo recentemente è venuto a mancare.  Con la sua grande esperienza, saggezza e umanità è     stato un maestro per tutti noi.                                                                Questa forma quasi “lugubre” di  commemorazione, dovuta necessariamente alla gravità del momento, rattrista molto, se paragonata ai cortei degli anni passati, i   quali, oltre al significato strettamente celebrativo, avevano(per noi) lo scopo di incontrarci con le strette di mano, gli abbracci, di ritrovarsi cioè con amici e compagni in un’atmosfera solenne, ma anche festosa.

L’auspicio, ovviamente, è che si esca presto dal buio di  questa pandemia e che ci sia la necessaria e rapida ripresa.

Speriamo però che questa attuale drammatica situazione costituisca lo stimolo  per rafforzare i valori di solidarietà e giustizia sociale (oggi molto offuscati) che sempre sono necessari, soprattutto nei momenti di difficoltà ed emergenza. 

Tali valori appartengono ai fondamenti della Costituzione nata dalla Resistenza.

Resistenza che noi, oggi, ci onoriamo di commemorare.