Danneggiato il cippo dedicato ai caduti della battaglia del Ronchetto sul Naviglio

Di Roberto Cenati, Presidente Anpi Provinciale di Milano

E’ stata danneggiato il cippo dedicato ai partigiani Domenico Bernori, Giovanni Paghini e Idelio Fantoni. Le loro immagini, con le cornici in bronzo ed ottone, sono state strappate dal cippo che ricorda il loro sacrificio al Ronchetto sul Naviglio, in via Lodovico il Moro 187, a Milano. Nessuna scritta è comparsa e il tutto fa pensare ad un puro atto di vandalismo che offende la Memoria di chi ha dato la sua giovane vita per la nostra libertà. Nella notte del 25 aprile 1945, nel corso della battaglia del Ronchetto sul Naviglio contro i nazifascisti persero la vita tre ragazzi: Domenico Bernori di anni 21,Giovanni Paghini di anni 18, Idelio Fantoni di anni 18. Idelio, ferito gravemente viene portato insieme ad altri feriti alla cripta della chiesa di Santa Rita, dove era stato allestito un punto di pronto soccorso clandestino per gli antifascisti. I padri Agostiniani oltre che nascondere armi e uomini, nei sotterranei della chiesa prestavano la loro opera di conforto medico da parecchi mesi, aiutati da un giovane partigiano e studente di medicina, Mario Migliavacca, che divenne poi apprezzato medico condotto di zona. Il Padre Agostiniano Luigi Binaschi della chiesa di Santa Rita, fu arrestato dalla Muti per la sua attività antifascista e incarcerato a San Vittore. Il nostro impegno, di fronte a questa ennesima vandalizzazione, è quello di restaurare, al più presto, il cippo con l’apporto fondamentale del Municipio 6.