“Non lo avete sconfitto” : Via Rovetta

Il grandissimo Camilleri, in seguito al 25 aprile, lesse un giornale inglese e rimase sorpreso che il giornalista esprimesse la sua sfiducia nella lotta all’antifascismo: “non lo avete sconfitto” si leggeva sull’articolo. “Strano, ma ero io in torto” disse poi l’autore di Montalbano in un’intervista e continuò poi esordendo in “E’ proprio perché ero in torto che si deve continuare questa lotta”.
Alla luce dei fatti accaduti in via Rovetta 6, nella zona 2 di Milano, dove è stata imbrattata con svastiche e simboli delle SS una lapide dedicata a Rinelli Giuseppe, operaio, impegnato nella lotta contro l’oppressione nazifascista; l’ ANPI di Rozzano desidera ricordare le parole di Camilleri come monito per tutti gli antifascisti e soprattutto per i giovani.
Ora più che mai in un clima politico dominato dall’odio, la voce dell’ANPI e di tutti gli antifascisti deve essere forte: non si deve scordare il passato, perché senza di esso non si saprà mai dove si vorrà andare.
Flavio di ANPI Rozzano