2 giugno 2020

Di Roberto Cenati, presidente ANPI provinciale di Milano

Questa mattina si è svolta nella Cripta del Famedio del Cimitero Monumentale dove è tumulata Lina Merlin, eletta il 2 giugno 1946 all’Assemblea Costituente, una cerimonia promossa dall’Anpi provinciale di Milano, con l’adesione di Fiap, Anppia, Ancpc, Aned, Centro Puecher, per ricordare il contributo delle donne alla Resistenza e il ruolo svolto dalle 21 donne Costituenti. Alla cerimonia erano presenti Matteo Mauri, Viceministro dell’Interno ed Anna Scavuzzo, Vicesindaco di Milano. Il voto repubblicano del 2 giugno 1946 ha segnato la vittoria della Resistenza italiana che voleva una Repubblica di progresso, democratica, antifascista.La Festa della Repubblica che unisce tutti gli Italiani è anche festa della Costituzione nata dalla Resistenza, nella quale sono sanciti diritti ma anche doveri fondamentali, come quello della solidarietà, indispensabile nella gravissima fase che stiamo attraversando. La ricorrenza del 2 giugno, costituisce una data fondante della nostra democrazia nella quale tutti si riconoscono. Deve essere celebrata nel pieno rispetto del suo carattere e della sua natura istituzionale. Le manifestazioni e le iniziative di parte ne snaturano pericolosamente il significato.